23April2024

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Hadrian wall

Quando studiavo la storia antica dei Romani a scuola avevo spesso sentito parlare delle Mura Adriane, ma non pensavo che esistessero davvero, fino a quando non sono andata a vivere in Gran Bretagna….. ci sono sul serio, e le ho visitate!

 

Le mura Ariane, quì meglio conosciute come Hadrian’s Wall furono una grande opera di difesa voluta dall’Imperatore Adriano per difendere i confini Settentrionali dell’Impero Romano, che una volta terminava nel Nord dell’Inghilterra. Questa grande muraglia in pietra è alta da 4 a 6 metri, spessa 1-2 ed è lunga circa 200 Km.

La costruzione delle Mura Ariane si concluse nel 122AC e coinvolse migliaia di soldati Romani che lavorarono a tempo pieno per circa 7 anni. A quanto pare lo scopo era quello di tenere lontani i “barbari” dall’Inghilterra, ai tempi una delle province Romane, e come scopo secondario c’era quello di tenere le legioni “indaffarate” e “disciplinate”, così evitare che si ribellassero all’imperatore Adriano. L’Hadrian’s Wall è sono tuttora parzialmente visibile, si estende da Newcastle a Carlisle, cioè rispettivamente dal Nord-Est al Nord-Ovest dell’Inghilterra, e corre parallelo all’attuale confine con la Scozia (foto 1).

Un giorno, mentre mi trovavo in visita a Newcastle, nello Yorkshire, ho deciso di prendere il bus numero “122AD” (anno in cui furono terminate le mura, che fantasia!) e di visitare i resti delle mura Ariane….ed ecco che cosa ho trovato.

Dopo circa mezz’oretta lasciamo finalmente Newcastle e ci dirigiamo nella campagna dello Yorkshire (foto 2). Sul bus c’è per l’occasione (al weekend, in estate) una specie di guida, un insegnante di storia in pensione che ci da informazioni su dove scendere, sui percorsi da fare e i posti da vedere. Naturalmente era molto sorpreso e contento di ritrovarsi un’Italiana a bordo, quasi fossi una celebrità, e ci siamo messi a parlare di Roma, Milano e dell’Italia. 

Ad un certo punto, in mezzo alla campagna, si intravede il primo forte romano chiamato “Chesters” (foto 3).

La parola Chester significa “forte”, ed è rimasta nel nome di molte città inglesi come: Manchester, Chester, Chesterfields….quando andate in una città inglese che inizia per Chester, c’è probabilmente un rudere romano in zona! In questa foto si vedono i bagni (romani) del fortino. 

Proseguo quindi per “Housesteads”, dove si trova il meglio conservato forte romano con le mura…e questo è lo spettacolo che si vede. Le mura sono ancora imponenti, quasi insormontabili, soprattutto per persone non tanto alte come me! (io ci ho provato a scavalcarle ma poi ci ho rinunciato). E' incredibile come le mura costeggino fedelmente le verdi colline. (foto 4,5,6,7,8)

In molte parti le mura non sono purtroppo più visibili poiché durante i secoli, soprattutto nel medioevo, gli abitanti del luogo le smantellavano per fare le loro case (visto che era più facile che non trasportare “sassi” da altri posti). Molte case ed edifici dello Yorkshire contengono parti delle Mura Ariane.

In questa immagine (foto 9) siamo sempre ad “Housesteads”, dove si vedono chiaramente i ruderi del forte romano (circondato da pecore), collocato sulla collina, e di lì le mura che si dipartono. Mi è stato detto che circa ogni 15 Km (o miglia?) si collocava un forte di difesa con delle legioni. 

Quì (foto 10) siamo in un’altra località chiamata Vindolanda, dove si trovava un altro forte romano. Questa volta ci sono anche delle terme, indicate dai sassi circolari che si vedono in basso a sinistra nella foto. 

Purtroppo la mia giornata volge a termine ma le Mura Ariane sono ancora lunghe da esplorare, ed io sono riuscita a visitare solo la parte Orientale in zona Newcastle. Ma mi riprometto che tornerò, magari la prossima volta andrò verso Carlisle ed esplorerò la parte Occidentale!

Ecco uno scorcio di paesaggio (foto 11) che si intravede da un angolo delle mura, chissà ce cosa avranno pensato i Romani della campagna inglese? Fredda, piovosa, ma indubbiamente bella…. Lo consiglio a tutti, soprattutto agli amanti di hiking!

Un saluto,

Laura Brioschi