Il mutuo per la casa

In Inghilterra la Royal Bank of Scotland dara’ sei mesi di respiro  a chi dichiara di non essere piu’ in grado di pagare il mutuo per la casa prima di avviare la procedura di “Repossession” (recupero dell’immobile). 

Le “repossession” sono aumentate del 12% in questi ultimi tre mesi, assieme alla disoccupazione ed alla gente che non ce la fa piu’ a tirare a fine mese.

Attualmente circa 168 mila detentori di mutui sono gia’ in ritardo di 3 mesi nei pagamenti e si prevede che quest’anno ben 45 mila immobili ritorneranno alle banche. Alcuni analisti pensano che nel 2009 ci saranno ben 100 mila immobili nelle stesse condizioni, un valore record, il 25% in piu’ rispetto al 1991, considerato da tutti l’anno “nero” per eccellenza.

Il sequestro degli appartamenti da parte delle banche crea  anche una spirale negativa molto pericolosa in quanto l’immissione sul mercato di questo grande numero di proprieta’ sta determinando il  crollo di tutto il mercato immobiliare.  In Inghilterra  si sta assistendo ad una situazione impensabile solo pochi mesi fa: le case valgono meno del mutuo che si sta pagando per acquistarle.

Credo che in Italia la situazione sia meno drammatica perche’ le banche sono sempre state tirate nel concedere i mutui, anche se pochi mesi fa si stavano allineando al mercato anglosassone. Vi ricordate la pubblicita’ dei mutui "quarantennali" o quella della banca Intesa che recitava piu’ o meno cosi’: voi comprate le porte, noi pensiamo al resto? Qual’e’ ora la situazione in Italia? I giornali ne parlano? 

Pierangelo Gianni        London, 1st December 2008