L’ occidente ha perso il primato morale nel mondo?

Gli “Indignati” occidentali,  come nel Medio Oriente, vedono la loro società come antidemocratica.

 La  dignità umana e’ più importante dell’economia. Una massima che valeva per i paesi in via di sviluppo, ora vale anche per l’America e l’Europa.

Negli Stati uniti la crescita economica degli ultimi decenni si e’ concentrata  nelle mani dell’uno per cento della popolazione che attualmente detiene un quarto di tutto il reddito nazionale.  Le spese del Pentagono e della guerra nel Medio Oriente sono il doppio di tutto quello che gli Stati Uniti spendono per l’educazione, la salute, il welfare in generale ed il trasporto.

Dal 2008 le più grandi banche americane (che inoltre stanno pianificando licenziamenti di massa) sono diventate sempre più grandi.  Bank of America, JP Morgan Chase e Wells Fargo hanno più depositi ora che prima dell’inizio della recessione del 2008.  Le sei più grandi istituzioni finanziarie americane hanno beni equivalenti al 60 per cento del PIL.  Nessun maggior responsabile della crisi finanziaria scoppiata nel 2008 e che tuttora si protrae  e’ stato condannato, mentre centinaia di “indignados” sono stati arrestati e sono in carcere a New York.

La protesta nata dalla primavera araba contro un sistema basato sulla rendita quasi feudale e sul clientelismo che strangolava le aspirazioni dei giovani si sta espandendo a livello globale.  Anche nel mondo occidentale la miope ricerca del profitto immediato ha creato un’oligarchia corporativa che ha degli interessi opposti a quelli democratici.  In Europa la Banca Centrale ed il Fondo Monetario Europeo, enti non democraticamente eletti, stanno dettando la politica sociale ed economica dei governi in Italia e in Grecia, tanto che il presidente tedesco Christian Wullf ha detto a questo proposito: “Le nuove imposizioni sono un colpo al cuore della democrazia”.

Quello che sta avvenendo in Europa e’ molto semplice: il peso del gigantesco debito pubblico viene addossato a chi e’ meno in grado di pagarlo (giovani, lavoratori dipendenti, pensionati) e che non e’ responsabile di quanto avvenuto.  Per questo motivo il mondo non crede più al primato morale dell’occidente ma sta cercando nuovi modelli, nel bene e nel male,  per esempio  in Cina ed in India.

Credo che i nostri giovani non possano e non debbano aspettarsi  aiuti dall’esterno, tantomeno dallo stato. Devono guardarsi interiormente e chiedersi: chi siamo, in che cosa crediamo? Devono dare fondo alle loro risorse intellettuali ed alla loro energia creativa. E’ un lavoro molto duro ma indispensabile per non cadere nella trappola della mancanza di dignità.

P.A. Gianni 

(basato su un intervento del Principe El Hassan Bin Tala di Giordania sul The Times del 18 Ottobre 2011)

Mail di: Carlo

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Data: 2 Nov 2011

L’occidente ha perso il primato morale nel mondo?

Sig. Gianni lei, forse eccitato dal termine "rivoluzione" così inviso all'occidente corrotto dalle banche, ha citato l'intervento meno citabile.

Il sig. bin ha molto poco da imparare sul feaudalesimo, essendo fermo a 1500 anni fa con le regole di un libro che anche noi in occidente abbiamo messo da parte, qualcuno rimpiazzandolo con il nuovo testamento e io "da parte proprio" essendo non credente.

 Inoltre, gli esempi sull'esercizio della educazione, della giustizia o il rispetto della "diversità" da parte sempre dei seguaci di bin, qualche volta sono addirittura improponibili.

E la democrazia, che viene citata ma non ammessa dalle convinzioni di bin appartiene a una cultura non sua che da sempre ci consente di esercitare il sacrosanto diritto di espressione critica, a volte per fare satira del potere.

 Retaggio o nostalgia dei soviet? Speriamo di no!

Vede, sig. Gianni, qual'è il pericolo del "tanto-peggio-tanto-meglio" che è diventata logica degli idignati, paladini della non appartenenza? Questi grandi personaggi (sono 3 miliardi) che vogliono, e ci riusciranno se continua così, cambiare il mondo riducendolo a una massa di sottomessi a se stessi e a dio, con il bollino nero in fronte sono veramente il PEGGIO!

 Carlo

 

Risposta di Gerenzanoforum.it

Caro Carlo,

Io non ho citato l'islamismo come esempio da seguire, ma ho riportato dei dati di fatto inopugnabili sulla distribuzione della ricchezza ai giorni nostri, indipendentemente che l' abbia detto il Principe El Hassan Bin Tala di Giordania o Pinco Pallino di Cinisello Balsamo.

Gli indignati fanno molto paura al mondo finanziario occidentale. Si e' mai chiesto perche'?

Puo' anche darsi che l'islam vincera' su un occidente molle e grasso, ma questo e' un altro discorso, anche se non sono d'accordo con lei. Altro che islam che conquista il mondo! Saranno i cinesi e gli indiani che ci stanno comprando il nostro debito pubblico e le nostre ditte e che ci riempiono i centri commerciali di porcate...

Cordiali Saluti

Pierangelo