Nauryz ad Aksai, Kazakhstan

Oggi 22 Marzo 2003 in Kazakhstan è Nauryz, la festa del “nuovo anno”. Nauryz si celebra in primavera nell’area di influenza della cultura Persiana (Golfo Persico,  paesi del Caspio e dei Curdi).


La festa non è solo l’inizio del nuovo anno, o il primo giorno di primavera, ma è anche l’inizio di una nuova vita. Ha origini antichissime, è stata introdotta in questa parte del mondo dai Zoroastriani e celebra la reincarnazione dello spirito nel mondo materiale (come nel Cristianesimo la Pentecoste).
La religione Zoroastriana (adoratori del fuoco eterno) è la più antica delle fedi rivelate, ed ha avuto direttamente o indirettamente una grande influenza sul pensiero umano.
Dopo anni di abbandono durante il periodo sovietico in Kazakhstan la festa del Nauryz sta riconquistando un posto importante tra le festività. Ad Aksai è stata celebrata in un grande parco cittadino dove tutte le ditte hanno piantano una jurta (tenda circolare delle popolazioni nomade del Kazakhstan) ed hanno offerto ai cittadini piatti tipici ed abbondanti libagioni. Sul palco un gruppo folcloristico ha cantato canzoni popolari, i contadini arrivati dai villaggi e dalla campagna hanno cotto spiedini sulla brace, si sono destreggiati con i cavalli o hanno semplicemente passeggiano mettendosi in mostra.
Oggi il tempo non era poi così male per essere il primo giorno di primavera: -5 gradi; Il disgelo si avvicina (speriamo).

GPA (2003)